Qui comincia l'avventura
del signor Bonaventura....
Così cominciava la storia di uno strano personaggio
lontano parente di
Cesare; qui invece comincia l'avventura a "Le Chatelet", la nostra dimora in
quel di Cap d'Antibes per il mese di agosto del 1998.
In questo sito cercheremo di illustrarvi il più possibile in maniera
chiara e semplice (ci riusciremo????) tutto (o quasi) quello che abbiamo
combinato nelle prime 3 settimane di agosto. Se ne vedranno delle belle (in
tutti i sensi)....
La partenza è stata la cosa più emozionante: da quel di Cantù verso le 24 partivano Raffaele e Valerio con un mezzo eccezionale: un furgone Mercedes che trasportava tutte le cibarie, le valigi e di qualcuno, le biciclette (ben 6 biciclette), il calcetto professional, il video-proiettore per i porno e l'immancabile telecamera (per i pippero del Raffa), più tutta una serie di oggetti non meglio identificati. La scorta di preservativi era garantita, quest'anno non c'era il soma, quindi si potevano usare per il loro scopo originale e non per fare i gavettoni.
Da quel di Mariano verso la 1 partivano Johnny e Cesare per l'incontro il Lillo e il Fisico a Paina.
Viaggio regolare e incontro all'ora X (erano circa le 5) a Juan les Pins nel parcheggio dietro il Che. Dopo aver dormito un po' sulle varie macchine tutti, abbiamo raggiunto con il camion e le varie macchine l'agenzia immobiliare nelle prime ore della mattina (contravvenendo a quanto raccomandato dallo zio Pino di presentarci solo in due), presentandoci tutti a recuperare le chiavi dalla famosa Sylvie.
Lo zio Pino ci ha raggiunto nel pomeriggio.
Un avvertenza: non vorremmo offendere nessuno, quindi se ci siamo dimenticati di qualcuno scrivete, se invece volete non apparire in questo sito.....cazzi vostri. La storia è storia e non si può modificare.
Tutti noi de "Le Chatelet"